Silvia Corradini " Butterfy" collana

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  1. Ho realizzato il mio ciondolo di bronzo dal nome “Butterfly”, mediante la tecnica della fusione a cera persa, che consiste inizialmente nel modellare e tagliare la cera con appositi strumenti, scaldati sulla fiamma di una candela e ottenendo così la forma desiderata da dare al gioiello.
    Successivamente si applicano a questa dei condotti di entrata e di uscita, sempre in cera, e viene realizzato lo stampo in gesso appositamente studiato per queste operazioni.
    Per favorire la perfetta adesione tra gesso e cera e l'eliminazione di bolle d'aria, il cilindro pieno può essere collocato sopra un piatto vibrante.
    Il calco in gesso viene poi scaldato in forno, in modo che la cera ad elevate temperature si sciolga, uscendo dai canali e permettendo così la colata del metallo fuso.
    Una volta che il ciondolo si è raffreddato, ho tagliato i condotti e ho lucidato la superficie con la carta vetrata per eliminare le imperfezioni.
    Per donargli preziosità ho colorato in verde alcune parti del mio gioiello, mescolando insieme un acido e un particolare prodotto per le piante.
    Infine per garantirgli una protezione permanente, ho applicato una vernice trasparente per metalli su tutta la superficie.

    Ho voluto realizzare una farfalla perché simbolo per me di assoluta femminilità e di leggerezza, riflettendo inoltre sulla breve durata di vita di questo splendido animale, metafora di fugacità e cambiamento, ho pensato di renderla eterna imprigionandola in una forma di metallo.

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