Caterina Gherli " Luce di Maia" anello

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  1. "Luce di Maia" è stato realizzato con la tecnica dell'osso di seppia.
    Divisa a metà la seppia, ne ho ricavato l'impronta di un anello in tutta la sua lunghezza. Ho scavato una canaletta di forma conica simmetricamente sulle facce dei due ossi, per consentire l'ingresso del metallo fuso. Richiudendo poi i due ossi, ho fatto combaciare le tacche.
    Versando il metallo d'argento nella bocca di colata, ne ho riempito la cavità.
    Ho quindi fatto raffreddare la fusione d'argento in acqua, cosicchè la superficie è diventata bianca opaca.
    Infine ho tolto le imperfezioni con carta vetrata e ho levigato ogni lato.
    L'anello è stato poi piegato e lucidato.

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